La costruzione del nucleo principale, risale infatti al 1290, quando la Famiglia Malatesta ne commissionò la costruzione. La proprietà poi, contesa con numerosi assalti, passò ai Montefeltro e in seguito allo Stato Pontificio, arrivando fino ai giorni nostri, dove, dopo molte vicissitudini, l’attuale Proprietà ha saputo valorizzare questo straordinario immobile con un imponente restauro intervenendo sulle mura esterne, i tetti, i solai, i pavimenti e gli impianti tecnici, utilizzando materiali di recupero e operando in maniera molto oculata senza stravolgere la spettacolare ambientazione medievale che si può trovare all'interno del Castello.

All’interno della struttura troviamo infatti, vari saloni perfettamente ristrutturati, adibiti oggi, ad eleganti sale banchetti per cerimonie e convegni aziendali in una spettacolare ambientazione storica e di prestigio. Ai piani superiori, dove dev’essere ancora terminata la ristrutturazione, troviamo cinque camere con bagno en suite, oltre a due appartamenti, stanze private del Conte Petrangolini, con bellissime pareti e soffitti affrescati e decorati durante la ricostruzione operata dal Conte stesso, nella seconda metà del XIX secolo, nonché due ampi balconi dai quali ammirare il panorama della valle sottostante fino al mare. La struttura è impreziosita da una possente torre merlata alta quasi 40 metri, dalla quale il panorama si perde a vista d’occhio, passando dalla riviera romagnola e marchigiana fino alla vicina San Marino e le bellissime valli circostanti.

Oltre la torre troviamo anche le alte mura di cinta con tre caratteristiche torrette dove ricavare ulteriori spazi da utilizzare a seconda delle necessità. La struttura si presta infatti, ad essere adibita ad elegante dimora privata oppure anche nel solco dell’uso odierno, come Relais di lusso per soggiorni in una fantastica ambientazione storica a pochi passi da importanti località turistiche come Urbino e i centri balneari della riviera adriatica. La superficie coperta è di oltre 2000mq, parte della quale finemente restaurata e parte invece sulla quale è necessario terminare la ristrutturazione a seconda dell’utilizzo che ne faranno i nuovi fortunati Proprietari.